
Il transumanesimo e l’ingiustizia della morte, di Davide Sisto
/
4 Commenti
Il transumanesimo svolge oggi un ruolo nelle politiche statunitensi e attira l’attenzione dei multimilionari della Silicon Valley: appare così intenso il rapporto tra potere e desiderio d'immortalità. Davide Sisto ci parla di queste tendenze, sottolineando come assumano un volto antidemocratico. Che ne pensate? Conoscevate il movimento del transumanesimo?

Cosa ci dicono gli eufemismi che usiamo per parlare della morte? di Marina Sozzi
In questo articolo ragiono sugli eufemismi che usiamo per parlare della morte. Che cosa significano? Che immagine ci restituiscono della nostra cultura? Saranno molto gradite, come sempre, le vostre considerazioni.

Il Network italiano sulla Morte e l’Oblio: un’intervista a Giorgio Scalici, di Cristina Vargas
Cristina Vargas ha intervistato Giorgio Scalici, ideatore del Network italiano sulla Morte e l'Oblioche ha l'obiettivo di creare una rete fra tutti coloro che si occupano di tematiche legate alla morte. Intorno a questa nuova realtà si sta raccogliendo un’interessante rete di ricercatori, professionisti e operatori del settore, ma anche di cittadini che sono interessati al tema per ragioni personali. Vi sembra che questa iniziativa possa essere interessante? Se ne sentiva il bisogno? Ci farà piacere la vostra opinione, come sempre.

Abbiamo bisogno di una pedagogia della morte? di Marina Sozzi
E' possibile preparasi alla morte? Le differenti risposte a questa domanda costituiscono un dibattito molto antico. Io credo sia possibile coltivare la consapevolezza della mortalità, ma non prepararsi alla morte. Ma come? Attraverso un insegnamento particolare, o soprattutto mediante le esperienze della vita? Io propendo per questa seconda opzione. Voi cosa ne pensate? Sentite di aver raggiunto la consapevolezza della mortalità?

Le app per il lutto: opportunità o rischio? di Davide Sisto
Davide Sisto ci parla in questo articolo delle applicazioni per l'elaborazione del lutto, alcune delle quali sono gestite attraverso l'intelligenza artificiale. Costituiscono un'opportunità o un rischio per chi ha subito una perdita?

La morte nel Buddhismo e la spiritualità nei contesti ospedalieri, di Cristina Vargas
Cristina Vargas ci parla in questo articolo della concezione della morte nel buddhismo, e di come i buddhisti in occidente richiedano una maggiore attenzione alle differenze e al pluralismo religioso. Voi che cosa ne pensate? Conoscevate questa visione della morte?

Il lutto della vedova, ieri e oggi, di Marina Sozzi
In questo articolo propongo una riflessione sulla vedovanza tra passato e presente. Mi pare che la libertà di fare il lutto come vogliamo, e come riusciamo, sia un punto di arrivo importante. E che non dovremmo rimpiangere troppo il tempo in cui il lutto era strettamente normato. Che ne pensate? Avete esperienze vostre o di persone a voi vicine? Che impressione avete del nostro modo di vivere il lutto? Vi pare che stiamo procedendo nella direzione giusta?

Quando la musica e il canto sono al centro del rito funebre, di Cristina Vargas
Sebbene la musica sia presente in molti funerali, in alcune culture l’esecuzione musicale, il canto o la danza sono il perno intorno al quale si struttura l’ultimo rito. Cristina Vargas in questo articolo ci parla della sua esperienza dei canti Lumbalù, in Colombia. E voi, che ne pensate? Vi è capitato di sentire la potenza rituale della musica di fronte alla morte o al lutto?

Reddit e le comunità online sul lutto, di Davide Sisto
Davide Sisto ci spiega come funziona la condivisione del dolore per una perdita su Reddit. Voi avete esperienza? Conoscete Reddit e questo tipo di comunità? In alternativa, frequentate i forum sul lutto traendone benefici? Fatecelo sapere nei commenti.

La legge toscana sul suicidio assistito. Intervista a Francesca Re, di Marina Sozzi
Lunedì 11 febbraio il Consiglio regionale della Toscana ha approvato una proposta di legge che regolamenta il suicidio assistito. Abbiamo chiesto a Francesca Re, avvocata dell’Associazione Luca Coscioni, di chiarirci bene questa legge regionale. Saremmo molto lieti se questo articolo potesse aprire un dibattito profondo e rispettoso tra i lettori di questo blog. Cosa ne pensate dunque di questo orientamento della legislazione?