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A che punto siamo con la negazione della morte? Prima puntata: i riti, di Marina Sozzi
I riti funebri sono semplicemente cambiati, come dice Barbagli, o c’è una povertà rituale oggi in Italia?Cosa ne pensate? Vi sembra invece che nuovi riti si stiano sedimentando? Come vorreste che fosse il vostro rito funebre? I cimiteri sono ancora importanti?

Quando i corpi dei morti continuano a vivere insieme a noi, di Davide Sisto
La cultura occidentale rimuove l'idea del corpo in putrefazione dopo la morte. Ma non si tratta di una modalità universale di avere a che fare con i corpi morti. Ciò che è intollerabile per noi, non lo è per la cultura Toraja, delle Sulawesi Meridionali (Indonesia). Che effetto vi fa il confronto?

Quali cimiteri vorreste?
L’affresco che emerge dalle notizie sui cimiteri è quello di un luogo pericoloso e ostile: è arduo coltivare un culto dei defunti in luoghi del genere. Voi come immaginate il luogo di riposo delle vostre spoglie?

Festa dei morti, parte seconda
Una parola o una frase, per condividere il significato del giorno dei morti. Un'azione collettiva e festiva per vivere insieme il ricordo e il culto dei morti.

I cinesi, la morte: un mistero?
Le insinuazioni sui defunti cinesi in Italia offendono la comunità cinese, che considera sacri i propri defunti, ai quali tributa onori e offerte. Perché dunque è difficile parlare di morte con i cinesi che vivono nel nostro paese?