
La proposta di un nuovo umanesimo: alla cauta ricerca di una “vita sensata”
Ricevo, e con piacere pubblico, questa breve riflessione: cosa ne pensate di questa proposta di un nuovo umanesimo, anti ideologico e tutto incentrato sul dialogo tra antropologia e bioetica, e sulla valutazione della “vita sensata” per ciascuno?

Sono vivo ed è solo l’inizio
Pensate che filosofare sulla morte aiuti a dare un senso alla vita? Avete trovato altri strumenti? Altre strade che potete suggerire?

Consapevolezza della mortalità: ma come?
Come possiamo raggiungere la consapevolezza della mortalità? Volete raccontare le vostre esperienze? Come cercate di includere il limite nella vostra quotidianità?

Felicità e mortalità
Avete mai pensato quale incredibile filo rosso lega la felicità alla consapevolezza della morte? Vi chiedo, come sempre, di aiutarmi a raccontare, a spiegare questo legame. Oppure, anche, di smentirmi. Voi vi sentite felici? E in quali circostanze?

Necrologi e eufemismi
Se dobbiamo dunque imparare a parlare della morte, facciamolo per una volta con un sorriso. Vi propongo un gioco, anzi due: 1) raccogliamo tutti gli eufemismi che vi vengono in mente per dire “è morto”, o “sta morendo”? Valgono tutti i dialetti, purché con il significato a lato, 2) andiamo a scoprire i necrologi più strani che vi è capitato di leggere.

La morte maestra di vita?
La morte può essere davvero maestra di vita? Com'è la vostra esperienza? Avete voglia di raccontare come vi è parsa la vita, come congiunti o come operatori sanitari, stando vicini a qualcuno che si avvicinava alla morte? Migliore e più intensa? O vuota e incomprensibile?

Testamento, etica e donazioni.
Prima Radio Maria, poi anche Emergency sono state accusate di scorrettezza per aver sollecitato presso i loro sostenitori un lascito testamentario. Voi cosa ne pensate? E' etico chiedere testamenti ai propri donatori? Vale la pena testare solo se siamo molto ricchi? Con chi e quando dovremmo (o non dovremmo) parlarne?

Risalendo alle origini del rito laico
Se amate la storia, non perdete il libro, uscito da poco, di Piero Pasini, Venezia in gramaglie. Funerali pubblici nel lungo Ottocento, Il Poligrafo 2013, introdotto da Dino Mengozzi.

Storia di una tomba: repubblicanesimo e fecondità
A coloro che sono convinti che le religioni monoteiste siano diverse e più mature del paganesimo, voglio raccontare una storia, quella della tomba di Victor Noir. Felice 2013 a tutti!

Il limite, la morte
Quale senso della responsabilità personale posso avere se rifiuto di considerarmi mortale?

Si può dire invecchiare?
Non dovremmo noi, anziani di oggi e di domani mattina, guadagnarci sul campo un nuovo ruolo, mostrando che possiamo essere preziosi socialmente e anche sereni?

L’Aldilà esiste? Esperienze di pre-morte
Ci si potrebbe comunque chiedere a cosa serva lo studio delle esperienze pre- morte, se sono (come sono) inutili a dimostrare l’esistenza dell’aldilà. Forse potrebbe aiutarci a ricordare (utilità non da poco) che siamo mortali e che tutti attraverseremo il nostro morire, che è un’esperienza e un processo, e non un evento istantaneo, come si tende a pensare in occidente. Avere qualche elemento in più su cosa accade al morente (perlomeno in un certo numero di patologie) può contribuire a diminuire paura dell’ignoto e, magari, a migliorare l’assistenza di chi muore.