
Lutti non riconosciuti, di Marina Sozzi
Esiste, in ogni cultura, una sorta di gerarchia della gravità dei lutti, stabilita in funzione dell’importanza attribuita a ogni relazione. Col Covid, è accaduto che tutte le persone in lutto hanno dovuto sostenere la mancanza di condivisione che è solitamente caratteristica dei lutti non riconosciuti. Cosa ne pensate? Avete fatto esperienza di lutti non riconosciuti? O potete raccontare esperienze di altri? Grazie, come sempre, se vorrete condividerle.

Esprimere il lutto su YouTube, di Davide Sisto
Sono soprattutto le persone più giovani a utilizzare YouTube per raccontare i propri lutti: non si sentono soffocati dagli adulti, che spesso sono impreparati a dare un sostegno efficace ed empatico; e possono esprimere il proprio dolore usando il linguaggio e i riferimenti simbolici a loro più consoni. Cosa pensate di questo fenomeno?

I Met You: cosa succede quando una madre incontra nella realtà virtuale la figlia morta? di Davide Sisto
Il 6 febbraio 2020 l’emittente sudcoreana MBC ha trasmesso un documentario, intitolato I Met You, il quale mostra l’incontro – tramite Realtà Virtuale – tra una donna e la figlia, morta nel 2016 a sette anni a causa di un tumore. L'articolo esamina i pro e i contro di questa esperienza, senza cedere ai diffusi pregiudizi contro la realtà virtuale. Attendiamo le vostre considerazioni.

“NOI denunceremo”: Facebook come supporto emotivo e archivio storico, di Davide Sisto
Negli ultimi giorni, su Facebook, l’attenzione generale degli utenti si è concentrata sul gruppo pubblico denominato “NOI denunceremo”, che porta alla luce le opportunità offerte dai social network in epoche complesse come quella che stiamo vivendo. Quali sono le vostre opinioni in merito?

Il lutto soffocato dal Coronavirus: cosa fare? di Nicola Ferrari
Pubblichiamo un articolo dello psicologo Nicola Ferrari sul lutto da Coronavirus. Cosa possiamo fare? Ossigenare il lutto. Creare le condizioni perché lo strazio di questo lutto soffocato possa respirare a pieni polmoni. Narrare il dolore. Sarebbe prezioso se voleste aggiungere le vostre esperienze e le vostre riflessioni.

La cura: una questione di merito? di Sandro Spinsanti
Riceviamo e pubblichiamo con piacere una riflessione del noto bioeticista Sandro Spinsanti, sulla difficoltà dell'etica medica di fronte al Covid-19. Cosa ne pensate? E impossibile tracciare le linee di un'etica dell'emergenza? Quali sono le vostre riflessioni?

Lutto e crescita, intervista a Giuliano Grossi, di Marina Sozzi
Abbiamo intervistato Giuliano Grossi, psicologo e psicoterapeuta, membro dell'Associazione “Lutto e Crescita – GRIEF & GROWTH” di Roma sul tema del lutto, del legame di chi resta con i defunti, e del coinvolgimento del corpo nel dolore per la perdita.

Le cure palliative e l’arte, intervista a Massimiliano Cruciani, di Marina Sozzi
Abbiamo intervistato Massimiliano Cruciani, presidente dell'Associazione ZeroK di Carpi, che ha lo scopo di diffondere la cultura delle cure palliative attraverso tutte le forme delle arti. Vi piace l'idea di usare l'arte per parlare di cure palliative? Avete fatto esperienze in questa direzione?

Quando si patisce il lutto per la morte di una parte della propria identità, di Davide Sisto
Perdere è anche perdere una parte di noi. Davide Sisto riflette, da filosofo, su un tema psicologico. Voi cosa ne pensate? Vi è accaduto di avere l'acuta consapevolezza di aver perso una parte di voi?

Ripartire dal dolore. L’esperienza di Luke, un americano a Roma, di Di Luke Lombardo, traduzione di Claudio Cravero
Con estremo piacere ricevo e pubblico la testimonianza di Luke Lombardo sul proprio lutto. Credo si tratti di un ampliamento di prospettiva e di un'importante suggestione per i lettori di questo blog. Attendiamo i vostri commenti: l'elaborazione del lutto (e più in generale il dolore) richiede cambiamento, ampliamento, invenzione di una nuova vita?

Lutto ed emergenza: intervista al dottor Marco Lesca, di Serena Corongi
Marco Lesca, medico d’emergenza del 118, ci fa capire che chi aiuta gli altri nelle situazioni più difficili della vita ha bisogno a sua volta di sostegno. Non si tratta di supereroi.
Voi siete ricorsi a servizi d'emergenza? Com'è la vostra esperienza? I medici, gli infermieri, i soccorritori, erano preparati ad aiutarvi?

A che punto siamo con la negazione della morte? Seconda puntata, Il lutto, di Marina Sozzi
Nel dolore, ciò che aiuta è la presenza fisica degli altri, i loro visi e sorrisi, il tempo dedicato, le emozioni, il contatto. Cosa ne pensate? Vi è capitato di sentirvi particolarmente soli dopo una perdita? Avreste desiderato maggiore vicinanza dai vostri familiari o amici? Utilizzate molto i social network per fare le condoglianze? E per parlare del vostro lutto?

La morte si fa social? Intervista a Davide Sisto, di Marina Sozzi
Un'intervista a Davide Sisto sul suo libro "La morte si fa social". Vi chiedo: utilizzate contenuti online per elaborare i lutti? In che modo vi è capitato di incontrare la morte nel web? Come reagite quando vi accade?

Il dolore non va in vacanza. Intervista a Enrico Cazzaniga, di Marina Sozzi
Chiediamo a Enrico Cazzaniga, psicologo e psicoterapeuta, autore di un libro sul lutto, perché per chi ha perso una persona cara l'estate sia spesso un momento particolarmente arduo, e cosa si può fare per stare meglio. Ci raccontate la vostra esperienza?